lunedì 14 gennaio 2008

Speranza

... e questa volta mi do dello stolto da solo.

Ho finalmente capito cosa significa sperare. Che cos'è la speranza. La speranza, per me, è CREDERE. Credere che sia possibile, oltre ogni ostacolo che possa avermi rallentato, oltre tutte le difficoltà che possono avermi stancato, oltre la soglia della disperazione. Sperare è un po' come pregare, è un po' come credere in dio, non è certezza, se non delle cose di cui si è consapevoli e che si "spera" vadano meglio. Ecco. Anche per oggi ho detto la mia.

5 commenti:

STEVIO ha detto...

ho vissuto sulla mia pelle gli effetti della fine,solo la speranza mi ha fatto reagire.La speranza va oltre la percezione sensoriale,è il nucleo dell'esistenza.

Alèxandros ha detto...

Con musica forte io avanzo, con le mie trombe e i miei tamburi, io non suono marce soltanto per i vincitori riconosciuti, io suono marce per chi è stato sconfitto e ucciso. Avete sentito dire che è bene vincere la battaglia? Io vi dico che è bene cadere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui sono vinte. Io batto il mio tamburo per i morti, io soffio attraverso l'imboccatura le mie musiche più forti e più allegre per loro. Evviva quelli che sono caduti! E quelli i cui vascelli da guerra sono naufragati! E quelli che sono finiti in mare! E tutti i generali che hanno perso in combattimento, e tutti gli eroi sopraffatti! E gli innumerevoli eroi ignoti eguali ai più grandi celebri eroi!
La vittoria è per quelli che verranno...noi abbiamo avuto la speranza e la gloria di non arrenderci mai.

Desirion ha detto...

Grazie fratelli miei. Continuiamo a combattere.

Anonimo ha detto...

Walt Whitman -
filosofo americano dell'800

Io vengo con sonora musica,
con trombe e con tamburi,
non per sonar le marce
dei vincitori illustri,
ma per cantar la Gloria
degli uomini vinti e Caduti.
Vi hanno detto che era bene
vincere la battaglia?
Io vi dico che è bene altresì
soccombere, e che le battaglie
si vincono e si perdono
con identico cuore!
Io faccio rullare i tamburi
per tutti i Morti, e per Essi
faccio squillare le trombe
in tono alto e lieto!
Viva coloro che caddero,
viva chi perde i propri vascelli!
Viva coloro che affondano con
essi e non perdono l'onore!
Viva tutti i generali sconfitti
e tutti gli Eroi schiacciati
cui la sconfitta
non può togliere la Gloria!»

Anonimo ha detto...

Morire guardando il cielo,
significa conquistarlo per l'eternità

pasquino